INFANZIA
Il metabolismo nella Klinefelter
7:21 min
I bambini con Condizione Genetica Klinefelter, come i loro coetanei, devono essere seguiti attentamente anche nell’ambito dell’alimentazione. Basta seguire pochi consigli.
Ce lo spiegano:
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Endocrinologa
Chiara MameliPediatra e Professore Associato dell'Università degli Studi di Milano. Svolge la sua attività ospedaliera prevalentemente in campo endocrinologico e diabetologico all'Ospedale dei Bambini Buzzi di Milano.
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Endocrinologa
Ludovica AlibertiCollabora con la Dr.ssa Ambrosio presso l'Unità Operativa di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo dell'Azienda Universitaria Ospedaliera di Ferrara.
In poche parole:
Nella Condizione Genetica Klinefelter c’è la possibilità di sviluppare obesità.
Obesità, sovrappeso, diabete mellito e dislipidemia, possono essere molto frequenti, per questo è bene monitorare annualmente glicemia, insulina, colesterolo totale - HDL e trigliceridi.
Bisogna cercare di prevenire l'obesità dall'infanzia.
Un’alimentazione basata sulla dieta mediterranea e l’attività fisica sono sempre gli alleati migliori per il mantenimento del peso corretto.
È bene consumare cinque pasti giornalieri.
Sono colazione, pranzo e cena, associati a due merende a metà mattina e
a metà pomeriggio. La prima colazione andrebbe consumata preferibilmente tra le 6:00 e le 09:00 del mattino. Cerchiamo di limitare il più possibile gli snack molto calorici e le bevande zuccherate, preferire frutta e verdura e consumare acqua.
Le porzioni devono essere adeguate all’età di ognuno.
In questo modo non si eccede nel numero delle calorie giornaliere. È meglio evitare che il bambino abbia un accesso incondizionato e non controllato al cibo. Bisogna incoraggiare l'attività fisica giornaliera, di un'intensità moderata e per almeno 1 ora al giorno, e limitare il più possibile il tempo passato davanti agli schermi a massimo 2 ore al giorno.