ETÀ ADULTA
        La Klinefelter e lo sviluppo fisico e sessuale
          8:25 min
        La Condizione Genetica Klinefelter non incide sulla sfera della sessualità, ma riguarda soprattutto lo sviluppo fisico dei caratteri sessuali. Scopriamo quali possono essere le caratteristiche principali.
        
          Ce lo spiegano:
          
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                                  Endocrinologa
                  Chiara MameliPediatra e Professore Associato dell'Università degli Studi di Milano. Svolge la sua attività ospedaliera prevalentemente in campo endocrinologico e diabetologico all'Ospedale dei Bambini Buzzi di Milano.
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                                  Pediatra genetista
                  Luigi TaraniÈ un professore associato di pediatria all'Università Sapienza di Roma specialista in genetica medica. Dirige un centro di riferimento regionale malattie rare genetiche al Policlinico Umberto I di Roma ed è specializzato nel rapporto con pazienti in età pediatrica.
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                                  Endocrinologa 
                  Ludovica AlibertiCollabora con la Dr.ssa Ambrosio presso l'Unità Operativa di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo dell'Azienda Universitaria Ospedaliera di Ferrara.
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                                  Psicologo Psicoterapeuta
                  Massimo Di GraziaPsicologo e psicoterapeuta con una specializzazione negli ambiti della sessualità. Lavora con bambini, adolescenti e adulti che nascono con degli aspetti sessuali atipici. Attualmente lavora presso la AUSL Romagna e in libera professione a Padova e a Milano.
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                                  Psicologa Psicoterapeuta
                  Antonella EspositoÈ una Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale Post Razionalista esperta di Sindromi Genetiche e Malattie Rare. Collabora con il Policlinico Umberto I di Roma ed è responsabile di una Equipe Multidisciplinare del Centro Thèlema (San Giovanni - Roma) Ad oggi si occupa di Psicoterapia e Riabilitazione in Età Evolutiva ed Adulta.
 
        In poche parole:
      
    L’ipogonadismo è lo scarso funzionamento dei testicoli.
Già nei bambini con Condizione Genetica Klinefelter, lo sviluppo testicolare tende a bloccarsi intorno ai 10ml di volume testicolare e poi regredire. A volte è difficile notare in maniera evidente questo ritardo nello sviluppo.
        Il criptorchidismo è la mancata discesa dei testicoli.
Nei bambini con Condizione Genetica Klinefelter è piuttosto comune e va cercato tra i 12 e i 18 mesi per rimettere il testicolo nella sua posizione ideale. All’interno dell'addome infatti, la temperatura del corpo è troppo alta per il testicolo e bisogna quindi riportarlo all’esterno, dove le temperature sono più consone al suo funzionamento.
    La ginecomastia è un ingrandimento benigno della ghiandola mammaria nel maschio.
Non riguarda solo individui con Condizione Genetica Klinefelter, ma colpisce anche il 50% dei ragazzi in fase adolescenziale. Può regredire da sola o con alcuni farmaci a base di testosterone. In caso in cui la regressione non avvenga, si può procedere con la chirurgia.
    La Klinefelter non incide sulla sfera della sessualità.
L'identità sessuale è formata da quattro elementi. 
Una parte biologica che è legata ai cromosomi: XX femminile, XY maschile. Poi abbiamo l'orientamento sessuale, ossia il desiderio romantico, che spazia dall'omosessualità, all'eterosessualità, passando dalla bisessualità e pansessualità. Poi abbiamo l'identità di genere che riguarda la percezione dell’individuo. E infine c’è il ruolo di genere che è quell'aspetto sociale e culturale che identifica ogni persona e che può mutare in base al periodo storico.
                  
                  Affrontare un percorso psicologico, anche di coppia, è fondamentale.
Per vivere serenamente la propria sessualità o i problemi legati alla ricerca della genitorialità, si possono fare dei percorsi terapeutici di coppia per vivere al meglio ogni specifica situazione.